Scrittore statunitense. Dopo aver esordito come autore di testi polizieschi, in
seguito costruì i suoi lavori intorno a una bonaria satira della vita
familiare, puntando l'attenzione sulla borghesia puritana e conformista della
Nuova Inghilterra. Nel 1937 ottenne il premio Pulitzer per il romanzo
Il fu
George Apley. Tra le altre sue opere ricordiamo:
La vallata di Wickford
Point (1939),
L'impossibile ritorno (1941),
Il molto onorevole
signor Pulhan (1941),
Jim ha poco tempo (1943),
La figlia di
B.F. (1946),
Sì, signor generale (1951) (Wilmington, Delaware
1893 - Newbury Port, Massachusetts 1960).